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n. 1128 del 24 giugno 2010

Data: 25/06/2010

L'UE chiede all'Italia di eliminare le condizioni discriminatorie per accedere ai posti nella pubblica amministrazione

L'UE chiede all'Italia di eliminare le condizioni discriminatorie dalle procedure di accesso ai posti nella pubblica amministrazione

La Commissione europea ha inviato all'Italia una richiesta formale di porre fine alla discriminazione nei confronti dei candidati a posti nella pubblica amministrazione nella provincia di Bolzano, giacché tale discriminazione viola gli obblighi dell'Italia in merito alla libera circolazione dei lavoratori e alla non discriminazione in base alla nazionalità sanciti nella legislazione dell'UE. Le condizioni discriminatorie si riferiscono all'obbligo, per poter accedere a quei posti, di comprovare la conoscenza della lingua presentando certificati specifici rilasciati dall'amministrazione locale e alla priorità riservata ai candidati residenti in loco.

Potete continuare a leggere l'articolo sul sito riportato di seguito.

Sito web: http://ec.europa.eu/italia/attualita/primo_piano/aff_sociali/discriminazione_accesso_pa_it.htm


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