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Data: 19/04/2011
Tratta esseri umani: sulla GUCE direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione
La gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione del 5 aprile 2011 concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime. “La tratta di esseri umani è un reato grave, spesso commesso nell’ambito della criminalità organizzata, e costituisce una seria violazione dei diritti fondamentali esplicitamente vietata dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. La prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani sono una priorità dell’Unione e degli Stati membri”. Approfondisci
Festival giornalismo di Perugia nel segno dell’Europa
"Raccontare l’Europa nei media, con serietà e semplicità, emozionando ma anche divertendo". In nome di questo motto la Rappresentanza in Italia della Commissione europea partecipa in qualità di partner istituzionale all’edizione 2011 del Festival internazionale di giornalismo di Perugia. La Rappresentanza ha infatti deciso di allargare e consolidare la propria collaborazione con la manifestazione perugina - che vede riuniti nello splendido capoluogo umbro i massimi esponenti del giornalismo internazionale ed europeo - puntando ad approfondirne e rafforzarne la dimensione europea. A tal fine la Rappresentanza - insieme all’Associazione giornalisti Scuola di Perugia (AGSP) - promuove una serie di eventi dedicati all’Europa e al modo in cui viene percepita dai mass media e dall’opinione pubblica. Approfondisci
Festa dell’Europa di Firenze: a Roma presentazione alla stampa
Si svolgerà il 27 aprile prossimo, ore 12.00, alla Sala Lorenzo Natali presso la sede della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, via IV Novembre 149, a Roma, la Conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Festival d’Europa che si svolgerà a Firenze dal 6 al 10 maggio. Approfondisci
Agenda digitale: il social network è dei giovani
Il 77% dei ragazzi tra i 13 e i 16 anni e il 38% dei bambini tra i 9 e i 12 anni ha registrato un profilo su un sito di social networking: è quanto emerge da un sondaggio paneuropeo svolto su incarico della Commissione europea. L’indagine condotta tra 25 000 bambini e ragazzi in 25 paesi europei e pubblicata da network EUKidsOnline evidenzia che il 38% degli intervistati nella fascia di età dai 9 ai 12 anni dichiara di avere un profilo sui siti di social networking, con una percentuale minima del 25% tra i francesi e un picco del 70% nei Paesi Bassi. I social network sono ancora più amati dai teenager: tra i 13 e i 16 anni il 77% dei ragazzi sostiene di avere registrato un profilo. Il quadro che emerge dal sondaggio assume rilevanza anche in vista dell’ormai prossima revisione dell’accordo europeo sulla socializzazione in rete più sicura. Approfondisci
Città sostenibili: mostra itinerante
Amburgo, capitale verde d’Europa per il 2011, lancia un’esposizione itinerante dal titolo “Visioni per le città del futuro”, che mette l’accento sulle sfide cui le città europee devono far fronte per essere sostenibili e rispettose dell’ambiente. L’esposizione presenterà le migliori pratiche di Amburgo attraverso oltre 70 manifestazioni e 26 schermi tattili, così come progetti esemplari sviluppati in altre città europee, attraverso un treno che farà tappa in 18 città europee. Approfondisci
Innovazione e tecnologia: aperta consultazione
La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla futura strategia dell’Istituto europeo per l’Innovazione e la tecnologia, a seguito del successo della sua fase iniziale. La consultazione condurrà ad una “Agenda strategica per l’innovazione” per l’EIT che la Commissione dovrà proporre entro la fine dell’anno. L’Agenda individuerà le priorità fino al 2020, incentrandosi anche sugli obiettivi e la missione dell’Istituto, finanziamento e altri temi. Approfondisci
Imprese insolventi: maggiori tutele per i lavoratori
In un’audizione della scorsa settimana i deputati europei hanno valutato la possibilità di apportare modifiche alla legge in vigore per tutelare i dipendenti delle imprese insolventi. Infatti, la direttiva UE del 2008 impone agli Stati di salvaguardare i dipendenti delle imprese insolventi, ma non stabilisce quanto e come le compensazioni degli stipendi arretrati debbano essere calcolate. La direttiva del 2008, ha registrato una domanda crescente negli ultimi anni: secondo i dati della Commissione le richieste di ricorso a tale strumento sono aumentate del 20% nel 2009 rispetto all’anno precedente, in seguito alla crisi economica. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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