English version

altre informazioni 1

Data: 10/06/2011

Migranti: Rapporto Caritas-Inps, “La regolarità del lavoro come fattore di integrazione”

È stato presentato ieri 9 giugno 2011, a Roma, il IV Rapporto sui lavoratori di origine immigrata negli archivi INPS, curato dai redattori del Centro Studi e Ricerche Idos-Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes, in collaborazione con l’Istituto Da una recente indagine, condotta a Roma, risulta che 9 lavoratori immigrati su 10 non solo conoscono l’INPS e i diritti previdenziali, ma sono anche mediamente soddisfatti per l’assistenza ricevuta dall’Istituto, seppure sottolineino la necessità di superare alcuni nodi problematici dovuti alle barriere linguistiche. Approfondisci


Migranti: sessione regionale del progetto NIRVA in Toscana

L’incontro si terrà mercoledì 15 giugno dalle ore 10.00 e si configura come una delle attività informative previste dal progetto che ha promosso e gestisce una Rete nazionale di 250 organizzazioni pubbliche e private. In Toscana la Rete è guidata dall’Associazione Progetto Arcobaleno, che svolge il ruolo di “Antenna regionale” con il supporto della Federazione AICCRE regionale. L’obiettivo generale è quello di informare i migranti affinché possano conoscere l’opzione del Ritorno Volontario Assistito che consente a chi lo desidera di tornare in Patria in condizioni di sicurezza e con un percorso di reintegrazione. Approfondisci


Giochi pubblici: Eurispes, non c’è integrazione normativa a livello europeo

La normativa sui giochi pubblici e le scommesse sportive è diversa nei singoli Stati: non vi è dunque una legislazione che disciplini il settore a livello comunitario. Nella maggior parte dei casi lo Stato si riserva l’organizzazione dei giochi e rilascia una licenza a chi gestisce l’attività nei territori. La presenza così centralista dello Stato è dovuta al fatto che i giochi assicurano entrate finanziarie aggiuntive a quelle tributarie. Approfondisci


Il diritto alla protezione

Il 21 giugno 2011, presso la Sala “Luigi Di Liegro”, Palazzo della Provincia di Roma, in Via IV Novembre, si terrà il Convegno di presentazione della ricerca “Il diritto alla protezione, studio sullo stato del sistema di asilo in Italia e proposte per una sua evoluzione”.
La ricerca è stata realizzata nell’ambito della programmazione FER 2009 cofinanziato dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Interno.
La ricerca che per la prima volta in Italia traccia un quadro generale sullo “stato del sistema asilo” e sul reale livello di accoglienza garantito ai richiedenti asilo e ai titolari di protezione internazionale ed umanitaria. La ricerca, condotta sul campo per diversi mesi, esamina i profondi cambiamenti che si sono verificati negli ultimi anni in materia di asilo, anche a seguito del recepimento nell’ordinamento delle Direttive europee in materia di accoglienza, qualifiche e procedure. La ricerca contiene sia idee per affrontare le principali criticità a livello di organizzazione dei servizi, sia proposte relative all’opportunità di modifiche normative o regolamentari. Approfondisci


PMI: accesso al credito, problema europeo

Le piccole e medie imprese (PMI) rappresentano il 99 % della totalità delle imprese e occupano 75 milioni di lavoratori nell’Unione europea. Secondo l’Osservatorio delle PMI europee, l’accesso al credito costituisce un problema per le PMI europee. Il settore pubblico può svolgere un ruolo fondamentale nel fornire sostegno alle PMI, segnatamente per quanto concerne la concessione di finanziamenti adeguati. Lo strumento relativo alle garanzie per le PMI (SMEG) è uno strumento finanziario, gestito dal Fondo europeo per gli investimenti per conto della Commissione europea, che fornisce garanzie o controgaranzie agli intermediari finanziari per i prestiti concessi dalle istituzioni finanziarie alle PMI al fine di incrementare l’offerta di finanziamenti. Approfondisci


Studenti (d’Europa) in movimento

Nonostante la crisi economica e il sofferto mercato del lavoro, i giovani e le loro famiglie continuano a percepire gli studi superiori come un volano per la mobilità sociale. Quattro studenti su dieci riescono a combinare studio e lavoro (parliamo di lavoro occasionale) e la maggior parte dei giovani che optano per lo studio accademico (il 75%) frequenta l’università restando a casa. In aumento gli studenti pendolari. Il pendolarismo è una vera e propria “strategia di sopravvivenza” adottata dagli studenti, in particolare da quanti, in condizioni socio-economiche svantaggiate, non possono sostenere i costi dello studio “fuori sede”. In media uno studente, paga 1.160 euro di tasse all’anno. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


Pagina precedente