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Data: 18/07/2011

Grazie alle "azioni Marie Curie" circa 10 000 ricercatori altamente qualificati riceveranno quasi 900 milioni di euro a sostegno della mobilità e dello sviluppo delle carriere. Tra questi sono compresi 20 milioni di euro destinati a un progetto pilota per finanziare i "Dottorati industriali europei", intesi a stimolare lo spirito imprenditoriale e la cooperazione tra università, enti di ricerca e aziende.

I 265 milioni destinati alla ricerca in ambito ambientale consentiranno di affrontare problemi di enorme rilevanza come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità e l'efficienza delle risorse.

Per rispondere alla crescente domanda di alimenti più sicuri e più sani e di risorse biologiche sostenibili, la Commissione europea investirà oltre 307 milioni di euro nella creazione di una solida bioeconomia per perfezionare metodi di produzione, creare nuove industrie e favorire l'occupazione.

Le piccole e medie imprese (PMI), fondamentali per l'innovazione, riceveranno particolari incentivi a partecipare: non solo potranno beneficiare di nuove norme semplificate, ma il pacchetto di investimenti di quasi 1 miliardo di euro per le PMI include azioni pilota sia nell'ambito del tema Salute, sia tramite lo specifico meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi della Banca europea per gli investimenti.

Alle nanotecnologie saranno destinati 488 milioni di euro, per settori come fabbriche del futuro, automobili ecologiche ed edifici efficienti sotto il profilo energetico.

Altri 313 milioni saranno destinati alla ricerca e all'innovazione nell'ambito della mobilità e per trasporti più puliti, più sicuri e più efficienti.

Infine, la Commissione ha destinato 40 milioni all'iniziativa "Città intelligenti", per trovare impieghi più efficienti dell'energia e migliorare i trasporti urbani.


Contesto

Il 7°PQ è il più vasto programma di finanziamento della ricerca al mondo e per il periodo 2007-2013 dispone di un bilancio di oltre 53 miliardi di euro. Gli Stati membri hanno posto la ricerca e l'innovazione tra le priorità dell'agenda politica europea adottando la strategia Europa 2020 e, a febbraio di quest'anno, dando il loro sostegno all'iniziativa Unione dell'innovazione, che è ora l'asse portante dei piani di investimento destinati alla crescita e all'innovazione sostenibili.

Si vedano anche MEMO/11/520 e MEMO/11/521
Unione dell'innovazione: http://ec.europa.eu/innovation-union
Europa 2020: http://ec.europa.eu/europe2020/index_it.htm
Agenda digitale: http://ec.europa.eu/digital-agenda


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