|
Data: 17/01/2012
AICCRE, Verrengia: mobilitazione in difesa degli enti locali
Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, si recherà domani a Parigi dove si svolgerà una riunione preparatoria del CPLRE per la “Settimana europea della democrazia locale” che si terrà in tutta Europa nel prossimo autunno. “Sarà anche una occasione per incontrare i responsabili nazionali degli enti locali di altri Paesi europei per fare il punto sulla delicata situazione degli enti territoriali italiani. Annuncerò anche le prossime iniziative promosse dall’AICCRE: un Convegno a Roma sul ruolo degli enti intermedi che si svolgerà a Febbraio in collaborazione con CEPLI ed UPI e, per quanto riguarda la Calabria, dove sono vicepresidente del Consiglio Provinciale di Catanzaro, la mobilitazione del 23 gennaio, quando a Lamezia Terme i cinque consigli provinciali calabresi promuoveranno una riunione congiunta e aperta ai rappresentanti di tutti gli enti locali per rispondere con i documenti sui costi e benefici ad alcune recenti affermazioni del ministro Corrado Passera sul ruolo delle Province. Infine, ricorderò che a marzo presenterò nella Plenaria del CPLRE un documento sull’importanza politica ed amministrativa degli enti intermedi”.
Gemellaggi: in scadenza bando. Contattate l’AICCRE!
Tra qualche giorno scadrà il termine per partecipare all’Azione ’’Gemellaggi tra città’’ del Programma ’’Europa per i cittadini’’. Gli amministratori interessati a far partecipare il proprio Comune all’Azione del Programma "Gemellaggi tra città" sono pregati di contattare urgentemente l’AICCRE: SIG.RA MARIJKE VANBIERVLIET, Responsabile Relazioni esterne e gemellaggi tel. 06.69940461 int. 222, cellulare 329.0544112, e-mail: [email protected]; [email protected]
Parlamento europeo: si vota per il nuovo Presidente
Il primo atto del Parlamento europeo del 2012 sarà l'elezione del nuovo Presidente, di 14 vice-presidenti e di cinque questori. Attualmente, I tre candidati ufficiali per succedere a Jerzy Buzek sono: Martin Schulz (S&D, DE), Diana Wallis (ALDE, UK) e Nirj Deva (ECR, UK). Il voto per scegliere il prossimo Presidente del Parlamento, i vice-presidenti e i questori si terrà oggi e domani a scrutinio segreto. La Web-Tv del Parlamento europeo
CdR: Sfera Pubblica Europea, dal pensiero all’azione
Il 2 febbraio prossimo presso la sede del Comitato delle Regioni a Bruxelles si svolgerà una conferenza organizzata dal Comitato delle Regioni in collaborazione con la Sezione internazionale e interculturale di giornalismo e comunicazione politico-giuridica (ECREA). Dopo anni di dibattiti su come la Comunità europea può e deve migliorare la propria comunicazione istituzionale (come ad esempio, il Piano D per Democrazia, Dialogo e Dibattito del 2005 o la Carta Bianca sulla comunicazione istituzionale europea del 2006), l’EPS è il luogo deputato per accademici e ricercatori all’interno del quale è previsto uno spazio di critica informativa pubblica in cui i cittadini possono contribuire al dibattito sull’Unione europea, sul suo ruolo, le sue politiche e le sue sfide presenti e future. Alla conferenza è prevista la partecipazione di accademici, politici e professionisti allo scopo di alimentare un vero dibattito a più livelli e con tutti gli interessati al tema. In definitive, l’approccio all’EPS avverrà secondo le linee essenziali: 1) cittadinanza, 2) dialogo interculturale, 3) governabilità su più livelli. (Valeriano Valerio)
Politica agricola: si accende il dibattito
E’ una cifra impressionante quella che l’Unione Europea destina ogni anno all’agricoltura: 55 miliardi di euro. Questa somma spiega bene quale importanza rivesta la nuova Pac (politica agricola comunitaria) e perché la sua preparazione abbia i riflettori puntati addosso. La nuova Pac dovrebbe entrare in vigore nel 2013 e resterà valida fino al 2020. Negli anni l’agricoltura è arrivata ad assorbire fino al 70% del bilancio europeo, mentre ora oscilla sul 40%. Dei 55 miliardi in Italia ne arriveranno 6,1 all'anno, di cui 4,1 destinati ad aiuti diretti agli agricoltori e il resto per le politiche di sviluppo rurale. Nell’ambito del bilancio Ue si contrappongono idee e politiche diverse. Le nazioni del Nord Europa come Svezia, Finlandia, Olanda e in misura minore anche la Germania vorrebbero più risorse destinate alla politica dell'innovazione. Mentre i Paesi mediterranei, come Francia, Spagna e Italia insieme a Romania, Bulgaria e Polonia, chiedono una politica agricola comunitaria forte. I mesi che verranno si preannunciano cruciali. (P.Tatafiore)
Sito web: www.aiccre.it
Pagina precedente
|
