English version

altre informazioni 1

Data: 03/02/2012

RegioStars 2013: aperte candidature

Avete gestito, grazie ai fondi strutturali europei, un progetto innovativo che vorreste far conoscere? Il vostro progetto contribuisce a una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva a livello regionale? Si colloca nel settore dello sviluppo urbano o contribuisce a rendere più efficace la politica di coesione? Avete dunque i requisiti per aggiudicarvi uno dei premi "RegioStars 2013" conferiti ogni anno dalla Commissione europea. Ogni regione europea può presentare fino a cinque candidature di progetti. Per il 2013 sono previste cinque categorie: CRESCITA INTELLIGENTE: collegare le università alla crescita regionale; CRESCITA SOSTENIBILE: sostenere l'impiego efficiente delle risorse nelle piccole e medie imprese (PMI); CRESCITA INCLUSIVA: innovazione sociale: risposte creative alle sfide sociali; CITYSTAR: approcci integrati allo sviluppo urbano sostenibile; INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE: promuovere la politica regionale dell'UE tramite brevi video. Le candidature devono essere inviate entro il 20 aprile 2012. I finalisti selezionati avranno l'opportunità di presentare i propri progetti davanti a una Giuria indipendente durante la decima edizione annuale della Settimana europea delle regioni e delle città: "OPEN DAYS 2012". La cerimonia di premiazione si terrà a Bruxelles nel mese di febbraio 2013. Per l'iscrizione online, consultare il sito RegioStars.


UE-Cina: lanciato Anno del dialogo interculturale

E’ stato lanciato ufficialmente dalla Commissione europea l’Anno del Dialogo Interculturale UE-Cina. L’Anno vedrà l’organizzazione di numerosi eventi ospitati dagli Stati membri UE e la Cina, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca attraverso scambi culturali e contatti personali. Approfondisci


Qualità medicinali: Consiglio d’Europa lancia servizio informatico

Il Consiglio d’Europa e la sua Direzione europea della qualità dei medicinali e cura della salute (DEQM) hanno lanciato “eTACT”, un servizio informatico di tracciabilità che permetterà ai pazienti di verificare l’autenticità dei medicinali utilizzando smartphone o Internet. “eTACT”, elemento della strategia globale del Consiglio d’Europa in materia di lotta ai farmaci contraffatti, è un servizio pubblico che riguarda l’insieme dei medicinali della catena legale di rifornimento e che sarà aperto, tra gli altri, ai 36 Stati membri della Commissione europea di farmacopea.
Approfondisci


PE: no ad etichette alimentari fuorvianti

Il Parlamento europeo è sempre molto attento alla tutela dei consumatori, spesso imponendo regole restrittive alle aziende, dalla produzione alla distribuzione. E proprio per tutelare i consumatori europei, l’Assemblea di Strasburgo ha votato una risoluzione ad ampia maggioranza con cui boccia la nuova dicitura: “Contiene una percentuale di... (calorie, grassi, grassi saturi, sodio, sale, zuccheri) in meno" proposta dalla Commissione europea, che non prende in considerazione gli alimenti della stessa categoria, ma solo la versione precedente dello stesso prodotto. Questa risoluzione mette al riparo i consumatori da etichette che sarebbero state completamente ambigue e fuorvianti, in quanto avrebbero informato solo su dati in quantità percentuale in meno e non sul valore assoluto. L’ampia convergenza di tutte le forze politiche ha dimostrato la grande rilevanza sul tema. (Piero Tatafiore)


Una dimensione europea (civile) dello sport

Quando si tratta di tempi importanti, spesso la convergenza politica del Parlamento europeo è ampia. E’ accaduto con la risoluzione sulla “Dimensione europea dello sport”, adottata a larghissima maggioranza. SI va dalla creazione del registro europeo degli agenti sportivi alla lista nera degli hooligans; dal combattere le partite truccate attraverso un controllo più stretto delle scommesse, all’assimilare lo smercio di sostanze dopanti al traffico di stupefacenti. Contro la violenza negli stati, l’Assemblea di Strasburgo chiede che i tifosi violenti o razzisti siano banditi da tutti gli stadi europei. L'Aula invita poi gli Stati membri e le federazioni sportive a una politica più decisa contro gli episodi di razzismo e l'omofobia contro gli atleti. Tra i punti più interessanti e innovativi anche una sorta di “Erasmus dello sport”, un progetto di mobilità che riconosca le qualifiche e le esperienze sportive per incoraggiare la mobilità di atleti e allenatori attraverso un programma di scambi, similmente a quanto avviene con gli studenti universitari che, grazie al progetto Erasmus, hanno la possibilità di studiare per un periodo di tempo in un’università europea. (P.T.)

Sito web: www.aiccre.it


Pagina precedente