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Data: 17/02/2012

Premio per la Rigenerazione delle Città Costiere Europee

Su iniziativa promossa dalla Local Council Association (GB), Il Presidente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa Keith Whitmore e il Centro Europeo di Competenza per le Riforme dei Governi Locali, promuovono il Best Practice Award Programme per le Città Costiere Europee. Il Programma Buone Pratiche è uno schema creato per identificare, premiare e diffondere le buone pratiche a livello locale e regionale per portare benefici concreti ai cittadini. Lo schema vuole alzare gli standard attraverso l’apprendimento e il trasferimento delle conoscenze. Approfondisci


Fondi europei: dialogo più stretto Commissione-città

Johannes Hahn, Commissario responsabile per la politica regionale, ha avviato un dialogo diretto con le città europee. I Fondi strutturali dell'UE sono attualmente uno dei più importanti strumenti cui possono ricorrere gli Stati membri per stimolare la crescita. Le città dovrebbero ricevere in tale ambito un'attenzione privilegiata visto il ruolo particolare che esse svolgono nell'economia europea. Un investimento efficace nelle nostre città – in cui si concentra quasi il 70% della popolazione dell'UE – è essenziale in un momento in cui la crisi economica porta la disoccupazione giovanile a un livello elevato, pari al 22%. In occasione del primo Foro urbano che si è svolto a Bruxelles il 16 febbraio la Commissione, si legge in una nota “ offre alle città la possibilità di esprimere la loro voce in merito alle nuove proposte di politica urbana presentate lo scorso ottobre in cui rientrano anche piani ambiziosi per lo stanziamento di fondi alle città, lo sviluppo di approcci nuovi e più coerenti per armonizzare gli interventi in settori quali i trasporti e l'ambiente e l'incoraggiamento dell'innovazione portata avanti dalle città stesse. Approfondisci


Agricoltura, restituzione fondi: stangata l’Italia

La Commissione europea ha chiesto il 16 febbraio la restituzione di fondi della politica agricola Unione europea indebitamente spesi dagli Stati membri per un totale di 115,2 milioni di euro. In realtà l'impatto finanziario è inferiore: restano infatti da rimborsare 54,3 milioni di euro, dato che una parte di questi fondi è già stata recuperata. I fondi riconfluiranno nel bilancio dell'Unione a seguito di infrazioni alle norme UE o di inadempienze nelle procedure di controllo della spesa agricola. Se infatti gli Stati membri sono responsabili del pagamento e della verifica delle spese della politica agricola comune (PAC), spetta alla Commissione controllare che essi abbiano fatto un uso corretto dei fondi stanziati. 27,3 milioni di euro sono a carico dell'Italia per ritardi nei pagamenti agli agricoltori; altri 21,5 milioni di euro a carico del nostro Paese per carenze nei controlli dei frantoi e riguardo alla compatibilità delle rese dell'olio di oliva. Approfondisci


Pensioni: presentato “Libro bianco”

La Commissione europea ha pubblicato il 16 febbraio un Libro bianco su “pensioni adeguate, sicure e sostenibili” che esamina il modo in cui l'UE e gli Stati membri possono intervenire per affrontare le principali sfide cui sono confrontati i nostri sistemi pensionistici. Esso propone tutta una serie di iniziative volte a creare condizioni atte a far sì che coloro che ne sono in grado continuino a lavorare – determinando un migliore equilibrio tra la vita lavorativa e la vita da pensionati –, assicurare che le persone che si trasferiscono in un altro paese possano mantenere i loro diritti pensionistici, aiutare le persone a risparmiare di più e garantire che le prospettive di pensione siano mantenute e che, una volta pensionate, le persone ricevano quello che si aspettavano. Approfondisci


Media: format sull’Europa

Dal 27 gennaio le antenne del primo network nazionale dei media universitari Ustation.it (www.ustation.it), in collaborazione con l'associazione degli operatori radiofonici RadUni (www.raduni.org), trasmettono nei loro circuiti due format settimanali prodotti dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia. I prodotti radiofonici che le antenne universitarie manderanno in onda sono 22 minuti. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


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