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Data: 21/02/2012

Euro-Mediterraneo: al via progetto “Visiting Fellowship”

Progetto di durata triennale con all’attivo un budget di 4 milioni di euro, il FEMISE ha lo scopo di contribuire alla crescita del dialogo sui temi di natura economica e finanziaria nell’area del bacino del Mediterraneo in collaborazione con l’ENP e il UpM. Questo progetto dell’Unione europea da l’opportunità a ricercatori altamente qualificati nel settore dell’economia di ottenere un periodo di ricerca per la durata massima di 6 mesi in uno Stato della Comunità europea o in uno degli Stati partner del progetto denominato “Visiting Fellowship”, con lo scopo di incoraggiare uno scambio di conoscenze tra gli Istituti economici di ricerca coinvolti. I tipi di visita previsti sono: - Collaborazione con un ricercatore su uno specifico progetto finanziato dal FEMISE. - Visita presso uno specifico istituto di ricerca con specifica area di competenza per il tipo di ricerca intrapreso dal candidato. - Partecipazione in un corso predefinito o ad un seminario di specializzazione, di rilevanza diretta per il tipo di ricerca intrapreso. - Recapito di un corso di aggiornamento in un istituzione membro del FEMISE di rilevanza per la ricerca intrapresa dai ricercatori dell’istituto in collaborazione. (V.V) Per maggiori informazioni


PE: Presidente in visita in Italia

Il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz sarà in visita in Italia dal 23 al 25 febbraio 2012. A Roma, incontrerà il Presidente Giorgio Napolitano, il Presidente del Consiglio Mario Monti, il Presidente della Camera Gianfranco Fini e il Presidente del Senato Renato Schifani. Il Presidente parteciperà inoltre a una cerimonia presso il Comune di Bologna per commemorare il massacro di Marzabotto e visiterà il memoriale del Monte Sole in onore delle centinaia di vittime delle rappresaglie SS durante la Seconda guerra mondiale.


Microfinanza UE: seminario a Roma

Il 24 febbraio a Roma si svolgerà il seminario "Microfinanza e politiche dell’Unione europea: Risorse e opportunità per la microimpresa e l’inclusione sociale. Il ruolo degli enti territoriali", organizzato dall'Ente Nazionale per il Microcredito e la Rappresentanza in Italia della Commissione europea. L’iniziativa rappresenta un importante momento di riflessione e di dibattito, tra gli operatori competenti nel settore micro finanza e microcredito, sul Progress Microfinance. Lo strumento europeo, ideato per semplificare l'accesso al credito per persone che desiderino avviare o sviluppare la propria piccola impresa, ha, infatti, ottenuto enormi successi nella promozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale in Europa attraverso l'imprenditorialità e il lavoro autonomo. Tra i relatori saranno presenti: Antonio Tajani, Vice Presidente Commissione Europea; Mario Baccini, Presidente dell'Ente Nazionale per il Microcredito; Letizia Moratti, Presidente del Comitato Etico dei Garanti progetti Ente Microcredito; Nicholas Martyn, Direttore aggiunto Sviluppo, Coordinamento e Comunicazione politica della coesione, DG Politica regionale; Raoul Prado, Direttore alla DG Politica regionale; Daniel Calleja Crespo, Direttore Generale, DG Impresa e industria; Koos Richelle, Direttore Generale, DG Occupazione, affari sociali e integrazione. Approfondisci


CdR: il ruolo degli enti locali nell’istruzione superiore

Il tema della riforma dalla scuola, assai dibattuto in Italia e che interessa maggiormente i livelli d’istruzione superiore, viene affrontato dall’intera Comunità europea. Il Comitato delle Regioni e dei poteri locali (CdR) ha di recente focalizzato l’attenzione sul ruolo chiave che gli enti locali sono chiamati ad interpretare sia dal punto di vista finanziario che del mercato del lavoro, passando per il settore della ricerca e terminando con una maggiore integrazione sul piano della cooperazione e della mobilità. Durante la Sessione plenaria dei giorni scorsi, il CdR ha ribadito che la competenza in materia d’istruzione superiore in molti Stati europei è rimessa agli enti locali. Città e Regioni sono in prima linea. Sono loro ad avere il polso della situazione e a poter comprendere ed esprimere i bisogni e gli sforzi a livello locale, e quindi a poter strutturare un dialogo con le istituzioni scolastiche superiori. Tra l’altro, per incoraggiare le pari opportunità e premiare l’eccellenza, il CdR ha richiesto di innalzare le borse di studio e favorire l’accesso al credito per gli studenti basandosi in entrambi i casi sul profitto accademico. Gli enti locali restano i ponti di collegamento ideali tra l’istruzione superiore e il mondo dell’economia, con la creazione del c.d. “triangolo della conoscenza”: educazione, ricerca, innovazione. La mobilità e la cooperazione transfrontaliera risultano pertanto essenziali per accrescere la qualità dell’educazione, la formazione personale degli studenti e la stessa identità comunitaria, come è stato ampiamente dimostrato con il programma Erasmus. (Valeriano Valerio) Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


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