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Data: 24/02/2012
Consiglio d’Europa, razzismo: in Italia ancora problemi
La Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d’Europa (ECRI), ha pubblicato recentemente sei nuovi rapporti che analizzano le principali tendenze osservate in materia di lotta contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia, l’antisemitismo e l’intolleranza in sei Paesi, tra i quali l’Italia. Il Presidente ad interim dell’ECRI, François Sant’Angelo, ha osservato che, nonostante i progressi registrati in alcuni campi, è ancora necessario in Italia un maggiore impegno per combattere i discorsi di incitazione all’odio e proteggere i Rom e gli immigrati dalla violenza e dalla discriminazione. L’Italia dispone ora di un’efficace normativa contro la discriminazione e la violenza razzista nello sport. L’UNAR, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, sta estendendo notevolmente le proprie attività. I tribunali hanno annullato un certo numero di misure discriminatorie precedentemente adottate dal Governo e da alcuni sindaci. Si segnala l’aumento del ricorso a discorsi di stampo razzista in politica; gli immigrati, in modo particolare, sono regolarmente presentati come fonte di insicurezza. Approfondisci
Sulla Gazzetta le risoluzioni del CdR
La Gazzetta ufficiale comunitaria ha recentemente pubblicato alcune risoluzioni del Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR). Tra i temi trattati: «Le priorità del Comitato delle regioni per il 2012 sulla base del programma legislativo e di lavoro della Commissione europea»; «Promozione dei prodotti agricoli»; “Quadro dell'UE per le strategie nazionali di integrazione dei Rom fino al 2020»; «Contributo degli enti locali e regionali dell'UE alla conferenza dell'ONU sullo sviluppo sostenibile 2012 (Rio+20)». Scarica la Gazzetta
Fondi (europei) per la crescita
"Politiche Europee di coesione: nuove idee per l'occupazione e la crescita nel Lazio" è il titolo del convegno che si svolgerà il primo marzo prossimo a Roma dalle ore 15,30 presso il Tempio di Adriano in piazza di Pietra. Per gli organizzatori “si ritiene importante promuovere una riflessione con le istituzioni nazionali, regionali e locali, nonché con le parti sociali e gli amministratori locali, a partire dalla decisione della Commissione Europea di consentire una riprogrammazione dei Fondi strutturali per fronteggiare la drammatica fase economica che attraversano i paesi dell’Unione e dalla attuale fase negoziale per la nuova politica di coesione 2014/2020. Parteciperà, tra gli altri, il Ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca. Approfondisci
Mediare verso l’integrazione
La Conferenza "La mediazione interculturale per le comunità rom", tenutasi il 21 febbraio a Strasburgo, ha riunito i partecipanti del Programma ROMED, teso a migliorare la pratica della mediazione tra comunità rom, istituzioni e autorità locali dei 16 paesi partecipanti. Scopo della conferenza era quello di fare un bilancio dei progressi realizzati e delle debolezze del programma, nonché di pianificare il seguito da dare alle attività. Approfondisci
ENPI: 5.5 milioni di euro dall’Unione europea
La Commissione europea ha stanziato 5.5 milioni di euro in favore dell’ENPI, il programma di supporto per la cooperazione con I Paesi dell’Est Europa. Le nazioni interessate sono Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Moldavia, Georgia e Ucraina. Scopo del finanziamento è quello di rafforzare le capacità strutturali delle autorità locali di quei Paesi in moda da consentirgli non solo di partecipare in futuro a programmi transnazionali, i cc.dd. CBC programmes (Cross-Border Country programmes), ma anche eventualmente di gestirli. Questo progetto rientra nella Carta strategica che l’ENPI sta mettendo in atto con i programmi regionali 2010-2013, e va inserito in un contesto di vasta portata che include la realizzazione di effettivi programmi di cooperazione territoriale con le nazioni dell’Europa dell’Est. (V.V.) Per maggiori informazioni
Sito web: www.aiccre.it
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