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Data: 10/03/2012
CdR: EDUC e i programmi post 2013
Nell’incontro dello scorso lunedì a Bruxelles, la Commissione per l’educazione, le politiche per i giovani, la cultura e la ricerca (EDUC) del Comitato delle Regioni e dei poteri locali (CdR) ha discusso circa i programmi da avviarsi dopo il 2013 nel campo dell’educazione, della cultura, dell’audiovisivo, della ricerca e dell’innovazione. Tra questi compaiono quello delle telecomunicazioni a livello comunitario, ovvero il “Connecting Europe Facility”, e due proposte sul programma: “Erasmus per tutti” e sul programma “Servizi di comunicazione trans europea”. Quanto al primo, si tratta del nuovo programma proposto dalla Commissione europea per l’educazione, il tirocinio, i giovani e lo sport. Partirà nel 2014 e incrementerà sensibilmente i fondi stanziati per lo sviluppo delle competenze e della cultura. Il Comitato delle regioni supporta con il budget proposto per questo programma e ha indicato l’integrazione sociale tra le priorità delle sue politiche attuali, ma ha espresso alcune riserve sull’eccesso di finanziamenti incentrati sui progetti per la mobilità. Sul secondo, le linee guida per i servizi di telecomunicazione trans europea mirano a coprire gli obiettivi e le priorità previste per le connessioni a banda larga e i servizi digitali nel campo delle telecomunicazioni proprio nel contesto del “Connecting Europe Facility”. (Valeriano Valerio) Approfondisci
Donne di fronte ai cambiamenti: seminario a Roma
Organizzato da TIA Formazione Internazionale in collaborazione con Equality Italia Donna e la rappresentanza italiana del Parlamento europeo si svolgerà il prossimo 27 marzo a Roma il seminario “Italia la Donna, il Cambiamento e l’Europa”. Interverranno, tra le altre: Carla Rey, Vicepresidente dell’AICCRE, Clara Albani (Direttrice Ufficio in Italia del Parlamento europeo). Modererà i lavori Ines Caloisi (Presidente TIA Formazione Internazionale e membro della Direzione nazionale dell’AICCRE).
Regolamenti titoli in Europa: renderli più sicuri e più efficienti
La Commissione europea ha recentemente proposto di istituire un quadro normativo comune a livello europeo per gli istituti responsabili del regolamento di titoli, ossia i depositari centrali di titoli (Central Securities Depositories — CSD). Oltre a rendere più sicuri e più efficienti i regolamenti di titoli in Europa, la proposta mira ad abbreviare il tempo necessario al regolamento ed a ridurre al minimo i mancati regolamenti. Approfondisci
Cooperazione: programma Polonia-Bielorussia
Avviato nel 2007 e con scadenza entro il 2013, il Programma “Cross-Border Country Polonia-Bielorussia-Ucraina” dell’ENPI mira ad estendere la cooperazione tra queste tre nazioni. Obiettivo principe resta l’incremento di competitività e il miglioramento della qualità della vita col supporto delle imprese e lo sviluppo di infrastrutture di trasporto sostenibili. Il Programma mira a supportare le iniziative locali tra cittadini e comunità delle aree vicine, in modo da creare buone relazioni e un maggiore livello di cooperazione tra le stesse. Il budget disponibile si aggira sui 6.65 milioni di euro. Ogni sovvenzione concessa avrà un importo tra i 225.000 e i 900.000 euro. Il termine ultimo scade il 14 giugno 2012. (V. V.) Approfondisci
Sempre più UE nell’attività del Parlamento italiano
Unione europea sempre più presente nell’attività del Parlamento italiano. Secondo uno studio della Camera dei deputati nella legislatura in corso si è registrato, rispetto alle legislature precedenti, un significativo incremento dell’attività in relazione a temi e a progetti di atti dell’UE. Scendendo nel dettaglio, , rispetto alla legislatura precedente, le sedute di Commissione sono passate da 200 a 884. I documenti e progetti di atti UE esaminati sono passati da 8 a 150. Al 29 febbraio 2012 sono stati approvati dalle Commissioni 53 documenti finali (oltre alla Relazione per l’Aula sul programma legislativo dell’UE). Nella XV legislatura erano stati 5 i documenti finali approvati. Sono state infine approvate, in esito all’esame di cinque risoluzioni del Parlamento europeo, tre risoluzioni da parte delle Commissioni competenti. (Piero Tatafiore)
Sito web: www.aiccre.it
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