Data: 19/02/2013
Si scende a 68 decibel. Il Parlamento europeo raccomanda anche di introdurre un'etichettatura delle auto per informare i consumatori sui livelli acustici e di rendere udibili i veicoli ibridi ed elettrici per avvertire i pedoni.
07 Febbraio 2013
Il Parlamento europeo ha approvato in prima lettura un progetto di legge volto a limitare i rumori delle automobili. Il disegno di legge propone di introdurre gradualmente nuovi limiti sonori entro 6 anni (per l’omologazione di nuovi tipi di veicoli) e 8 anni (per l’immatricolazione, la vendita e la messa in circolazione di veicoli nuovi) dall'entrata in vigore della legislazione.
Il limite per le automobili standard sarà ridotto da 74 db a 68 db. I veicoli più potenti avranno un margine di massimo da 2 o 6 decibel in più. I deputati hanno mantenuto il limite per i camion più pesanti (oltre le 12 tonnellate) a 81 db.
I deputati sottolineano, comunque, che il rumore dei veicoli è anche causato dall'asfalto, dagli pneumatici e dall'aerodinamica. Difatti per il relatore del testo votato a Strasburgo, il ceco Miroslav Ouzký, che negozierà l'accordo con il Consiglio, «dobbiamo affrontare anche altri fattori quali la strada asfaltata di qualità, l'aerodinamica e i pneumatici».
Si vuole introdurre un sistema di etichette per le nuove auto, in modo da informare i consumatori sul livello sonoro, in modo simile a quanto si fa per il consumo di carburante, il rumore degli pneumatici e le emissioni di CO2.
C’è preoccupazione, poi, per i motori silenziosi delle auto elettriche e ibride, che possono mettere a rischio i pedoni, e si chiede un regolamento obbligatorio che imponga un suono a questi veicoli. Il progetto di legislazione individua un numero di standard che dovrebbero essere sviluppati per creare il Sistema di allarme acustico per veicoli (Acoustic Vehicle Alerting System - Avas).
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_2321,00.html
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