Data: 26/09/2007
Dal 7° Summit sull'energia un sostegno alla strategia energetica proposta dalla Commissione europea Energia e strategia contro i cambiamenti climatici, sono temi oramai saldamente al centro dell'agenda politica dell'Unione europea. A confermarlo la straordinaria partecipazione di pubblico al 7° Italian Energy Summit organizzato dal Sole 24 Ore in collaborazione con le Rappresentanze in Italia della Commissione europea. Dopo i primi, timidi, tentativi per avviare una strategia comune, oggi il clima politico appare profondamente mutato. Non solo gli ambientalisti reclamano politiche ed azioni incisive per difendere l'ambiente, ma una fascia molto più ampia di soggetti, che comprendono anche le imprese. La Commissione europea ha intuito questo clima nuovo, come nel 1985 comprese che le imprese erano favorevoli a misure che eliminassero la frammentazione dei mercati. All'inizio dell'anno ha promosso una strategia di insieme, dai contenuti politici chiari e facilmente comprensibili dall'opinione pubblica: coniugare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici, con la sicurezza dei consumatori e la protezione dell'ambiente. Una strategia che conferma la leadership dell'Unione europea nell'azione di contrasto ai cambiamenti climatici. Alle decisioni del Consiglio europeo di marzo 2007, hanno fatto seguito le prime proposte legislative concrete della Commissione sulla liberalizzazione dei mercati. Il calendario è serrato: entro fine anno la Commissione europea presenterà altre misure nell'ambito dell'efficienza energetica e delle energie rinnovabili. Il Summit di tre giorni, aperto da una relazione di Fabrizio Barbaso, Direttore Generale Aggiunto della Commissione responsabile del dossier energetico, e l'interesse che sta suscitando, ribadisce una volta di più l'importanza politica di un tema che rappresenta oggi per la Commissione Barroso la priorità centrale!
Roberto Santaniello Direttore della Rappresentanza a Milano
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