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n. 67 del 16 gennaio 2008

Data: 16/01/2008

Un anno di entusiasmo europeo

Per il suo primo impegno istituzionale per il nuovo anno, il Presidente della Commissione europea, Manuel Barroso, ha scelto l'Italia ed in particolare Parma, dove ha aperto l'anno accademico 2007/2008 del Collegio europeo.
Di fronte alle più di mille persone presenti all'Auditorium Paganini, Barroso ha consacrato la sua prolusione sul rafforzamento della costruzione europea nell'era della mondializzazione.
Egli ha tracciato gli impegni che attendono l'Unione europea nel corso del nuovo anno, ricordando i significativi progressi raggiunti a cominciare dalla firma del Trattato di riforma il 13 dicembre scorso a Lisbona.
Nella sua introduzione Barroso ha detto che se "l'Europa é l'Europa, é perché essa rappresenta un progetto politico originale ed ambizioso che tocca direttamente i nostri cuori e le nostre sensibilità.
Tutti i cittadini devono essere fieri di questo patrimonio". "E' a ben vedere - ha continuato - uno dei motivi più importanti per avere fiducia nel progetto europeo, poiché traduce bene - e in che modo!!- l'idea che l'Europa ha un'anima".
Riferendosi alle celebrazioni che hanno avuto luogo in occasione della caduta delle frontiere nei nuovi paesi della "spazio Schengen", il Presidente della Commissione ha ricordato la sua personale commozione nel vedere la gioia e l'emozione della gente.

"Se dovessi rivolgere un augurio collettivo - ha detto Barroso - ebbene io vorrei augurare che il 2008 sia un anno di autentico entusiasmo europeo, un entusiasmo almeno pari a quello che ho vissuto quei giorni". E' questo lo stesso augurio che intendiamo offrire ai lettori delle 12 Stelle !!


Buon anno a tutti voi!

Roberto Santaniello
Direttore della Rappresentanza a Milano


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